• Demolizione completa di edifici civili ed industriali con attrezzature speciali.
  • Demolizione di capannoni impianti industriali.
  • Demolizioni di prefabbricati.
  • Demolizioni in genere, compresa la raccolta dei materiali di risulta.

Un vecchio edificio pericolante, una volta demolito, diventa un cumulo di macerie. Anzichè confluire in discariche, costose, improduttive e dannose per l’ambiente, le macerie vengono raccolte con mezzi autorizzati per essere destinati all’impianto di riciclaggio o addirittura vengono recuperate direttamente sul posto in questo momento avviene la trasformazione. Il materiale viene frantumato e selezionato; la parte ferrosa non idonea ad essere riutilizzata viene separata da un nastro magnetico e si ottengono così prodotti di alto livello. I prodotti ottenuti sono ideali per essere impiegati in rilevati, sottofondi stradali, piazzali e vengono ottenuti senza il ricorso a materiali estrattivi che possono così essere impiegati a loro volta per lavori più nobili.

Tali strumenti permettono di ridurre l’impatto visivo e di rendere più agevole e ordinato il cantiere o il sito di produzione rifiuti. L’autocarro che li trasporta è autorizzato al trasporto di rifiuti recuperabili (categoria 2 Albo Smaltitori), speciali (categoria 4 Albo Smaltitori) e pericolosi (categoria 5 Albo Smaltitori) per conto di terzi (licenza autotrasporto di cose in conto di terzi).

Le demolizioni, producono notevoli quantità di macerie (cemento armato, mattoni, pavimentazioni ecc) che possono essere riciclate al 100%. Procedendo in questo modo si ottengono varie tipologie di sottofondi stradali (materiale riciclato inerte standard, materiale riciclato 20-40, materiale riciclato 40-80, sabbia riciclata) ottimi come sostituti del tout-venant o altri materiali inerti. Il ferro risultante dalla macinazione e deferizzazione viene avviato agli altiforni (materiali ferrosi, acciaio, etc.).

Questi interventi, mirati alla rivalutazione di aree degradate, implicano la bonifica di terreni contaminati, la bonifica di cisterne dismesse, la rimozione di coperture in cemento amianto o rivestimenti in amianto friabile e la successiva demolizione di strutture in calcestruzzo armato o in metallo.

Grazie all’impiego di escavatori speciali dotati di bracci fino a 20 metri, si è in grado di abbattere strutture di grandi dimensioni in completa sicurezza anche tramite l’utilizzo di attrezzature speciali quali pinze e frantumatori oleodinamici.

L’abbattimento di questi particolari manufatti, può infatti essere conseguito utilizzando uno speciale macchinario assicurando la piena sicurezza degli operatori e delle aree adiacenti alla struttura.

L’abbattimento di ponti parziali, richiede una profonda conoscenza di queste strutture

Demolizioni parziali di strutture nell’ambito di cambi destinazione d’uso di sezioni di edifici, di danni alle strutture provocati da incendi, lesioni, etc.